Il progetto “Fermento: le lenti dell’inclusione” si prefigge di attivare un osservatorio interistituzionale sul Comune di Alessandria, per identificare precocemente quei minori nella fascia 0-3 con background migratorio che sono a rischio di disturbi del neurosviluppo e intervenire preventivamente con modalità e strumenti di lavoro condivisi sulla stimolazione della crescita e la genitorialità.
CHI SIAMO
APS CAMBALACHE. UN MODELLO ALTERNATIVO
DI ACCOGLIENZA E INCLUSIONE
Fin dalla sua nascita, nel 2011, Cambalache è impegnata in prima linea nell’accoglienza e nell’assistenza di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. Dal 2012 al 2019 ha gestito progetti di accoglienza straordinaria (CAS) e dal 2016 al 2018, in ATI con Coompany& Soc. Coop. e con l’Associazione Comunità San Benedetto al Porto, è stata ente gestore del progetto SPRAR, sempre nel Comune di Alessandria. In questo ruolo – oltre a garantire l’accoglienza – ha accompagnato i beneficiari in tutti gli iter legali e amministrativi e ha garantito loro assistenza linguistica, culturale e sanitaria.
Mirando a creare percorsi di inclusione efficace, Cambalache mette in primo piano la formazione delle persone assistite, attraverso percorsi di professionalizzazione, riqualificazione e crescita, con attenzione all’orientamento sul mondo del lavoro, sulla cittadinanza attiva e sull’apprendimento dell’italiano. Per potenziare l’impatto sociale dell’accoglienza, promuove percorsi di volontariato, attività formative per gli operatori e attività di sensibilizzazione della cittadinanza.
APS CAMBALACHE. UN MODELLO ALTERNATIVO
DI ACCOGLIENZA E INCLUSIONE
Fin dalla sua nascita, nel 2011, Cambalache è impegnata in prima linea nell’accoglienza e nell’assistenza di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. Dal 2012 al 2019 ha gestito progetti di accoglienza straordinaria (CAS) e dal 2016 al 2018, in ATI con Coompany& Soc. Coop. e con l’Associazione Comunità San Benedetto al Porto, è stata ente gestore del progetto SPRAR, sempre nel Comune di Alessandria. In questo ruolo – oltre a garantire l’accoglienza – ha accompagnato i beneficiari in tutti gli iter legali e amministrativi e ha garantito loro assistenza linguistica, culturale e sanitaria.
Mirando a creare percorsi di inclusione efficace, Cambalache mette in primo piano la formazione delle persone assistite, attraverso percorsi di professionalizzazione, riqualificazione e crescita, con attenzione all’orientamento sul mondo del lavoro, sulla cittadinanza attiva e sull’apprendimento dell’italiano. Per potenziare l’impatto sociale dell’accoglienza, promuove percorsi di volontariato, attività formative per gli operatori e attività di sensibilizzazione della cittadinanza.
IL TEAM
Per l’erogazione dei servizi di assistenza e tutela ai richiedenti asilo e rifugiati e altri soggetti vulnerabili, Cambalache si avvale di un’equipe multidisciplinare operativa.
Servizi specifici tra cui consulenze legali, assistenza psicologica, insegnamento della lingua italiana L2, comunicazione e promozione delle attività, consulenze tecniche in materia di apicoltura e agricoltura, sono affidati a collaboratori esterni.
L’Associazione dispone inoltre di un’area amministrativa-contabile, di un’area progettazione e di personale per la produzione e commercializzazione di prodotti agricoli.
IL TEAM
Per l’erogazione dei servizi di assistenza e tutela ai richiedenti asilo e rifugiati e altri soggetti vulnerabili, Cambalache si avvale di un’equipe multidisciplinare operativa.
Servizi specifici tra cui consulenze legali, assistenza psicologica, insegnamento della lingua italiana L2, comunicazione e promozione delle attività, consulenze tecniche in materia di apicoltura e agricoltura, sono affidati a collaboratori esterni.
L’Associazione dispone inoltre di un’area amministrativa-contabile, di un’area progettazione e di personale per la produzione e commercializzazione di prodotti agricoli.
COSA FACCIAMO
Bee My Job, Skill Me Up e tutti i progetti rivolti all’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati. Dagli obiettivi ai risultati, scopri i progetti Cambalache: modelli virtuosi di accoglienza e inclusione sociale e lavorativa a favore dei più deboli.
COSA FACCIAMO
Bee My Job, Skill Me Up e tutti i progetti rivolti all’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati. Dagli obiettivi ai risultati, scopri i progetti Cambalache: modelli virtuosi di accoglienza e inclusione sociale e lavorativa a favore dei più deboli.
BEE MY JOB
Il fiore all’occhiello di Cambalache. Un progetto di apicoltura sociale e urbana volto a favorire l’inclusione sociale e lavorativa dei richiedenti asilo.
SKILL ME UP
Accoglienza senza sofferenza. Un progetto nato e pensato per affrontare il problema di rifugiati e richiedenti asilo con vulnerabilità psicologica.
PERCORSI DI INCLUSIONE
Inclusione, apprendimento della lingua italiana, dei nostri usi e costumi, del nostro codice culturale. Cambalache giorno dopo giorno lavora per una accoglienza inclusiva.
BEE MY JOB
Il fiore all’occhiello di Cambalache. Un progetto di apicoltura sociale e urbana volto a favorire l’inclusione sociale e lavorativa dei richiedenti asilo.
SKILL ME UP
Accoglienza senza sofferenza. Un progetto nato e pensato per affrontare il problema di rifugiati e richiedenti asilo con vulnerabilità psicologica.
PERCORSI DI INCLUSIONE
Inclusione, apprendimento della lingua italiana, dei nostri usi e costumi, del nostro codice culturale. Cambalache giorno dopo giorno lavora per una accoglienza inclusiva.
CAMBALACHE CERCA TE
CAMBALACHE CERCA TE
LE ULTIME DAL BLOG
Vivi in prima persona le iniziative e i progetti Cambalache nel racconto quotidiano del suo operato
Come ci si sente, nell’Italia di oggi, ad essere giovani arrivati in Italia da preadolescenti per raggiungere i propri genitori o nati in Italia da genitori di origine straniera?
“Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l’umanità”, scriveva Maria Montessori. Per festeggiare tutti i bambini e le bambine, nel rispetto di ogni diversità e dando valore alla relazione con i genitori e tra le famiglie, ad Alessandria nasce “1, 2, 3 Stella!”, un Festival volto a celebrare in maniera attiva e propositiva la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, che ricorre ogni anno il 20 novembre, data simbolo per l’approvazione da parte dell’ONU della Convenzione per la tutela nel mondo del diritto dell’infanzia e dell’adolescenza.
LE ULTIME DAL BLOG
Vivi in prima persona le iniziative e i progetti Cambalache nel racconto quotidiano del suo operato
Il progetto “Fermento: le lenti dell’inclusione” si prefigge di attivare un osservatorio interistituzionale sul Comune di Alessandria, per identificare precocemente quei minori nella fascia 0-3 con background migratorio che sono a rischio di disturbi del neurosviluppo e intervenire preventivamente con modalità e strumenti di lavoro condivisi sulla stimolazione della crescita e la genitorialità.
Come ci si sente, nell’Italia di oggi, ad essere giovani arrivati in Italia da preadolescenti per raggiungere i propri genitori o nati in Italia da genitori di origine straniera?
“Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l’umanità”, scriveva Maria Montessori. Per festeggiare tutti i bambini e le bambine, nel rispetto di ogni diversità e dando valore alla relazione con i genitori e tra le famiglie, ad Alessandria nasce “1, 2, 3 Stella!”, un Festival volto a celebrare in maniera attiva e propositiva la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, che ricorre ogni anno il 20 novembre, data simbolo per l’approvazione da parte dell’ONU della Convenzione per la tutela nel mondo del diritto dell’infanzia e dell’adolescenza.