In Benin Malik faceva il sarto. Il 18 giugno è stato inserito nel laboratorio di sartoria del Centro Don Bosco per affiancare alcune signore volontarie che si ritrovano al pomeriggio per confezionare i costumi della sfilata che avrà luogo a fine luglio. Di lui dicono che è “trés rapide!” Ha imparato subito ad usare la macchina da cucire elettrica ed è velocissimo! Tra un “taglia e cuci”, Malik impara modi di dire e parole in dialetto e le signore rispolverano le loro conoscenze della lingua francese facendosi quattro risate!
Malik “le couturier”