L’autonomia e l’inclusione sociale delle donne passano anche dall’acquisizione di nuove competenze, utili alla crescita personale e al miglioramento del proprio profilo professionale. Se poi questo processo avviene in un’ottica di attenzione alla persona e alla sua storia, con l’obiettivo di costruire nuove reti sociali per superare ostacoli e difficoltà, il suo successo è garantito.
È in questa prospettiva che ha preso il via “+FORTE Insieme”, progetto promosso dall’Associazione Cambalache in partnership con l’Associazione Colibrì e in rete con numerosi enti pubblici e privati ed enti del terzo settore della provincia di Alessandria. Un progetto che si articola su diverse azioni, volte a sostenere la socializzazione di nuclei famigliari mamma-bambino e la costruzione di nuove reti, anche attraverso il potente strumento dell’agricoltura sociale.
Tra le azioni messe in campo nel 2024, il progetto prevede 7 corsi gratuiti, rivolti a donne del territorio di Alessandria in programma tra gennaio e agosto, per acquisire e potenziare competenze in ambito informatico, linguistico, lavorativo; 4 percorsi di borse lavoro che saranno attivati negli spazi del Polo agricolo sociale del Forte Acqui; una serie di incontri mensili per le donne coinvolte, facilitati da una equipe multidisciplinare, per condividere esperienze e difficoltà, lavorando insieme per promuovere relazioni di fiducia e la nascita di gruppi di auto-mutuo-aiuto; due eventi di socializzazione al parco Forte Acqui, per rafforzare i legami tra le famiglie coinvolte e creare connessioni con la comunità locale.
Parallelamente il progetto coinvolge anche le scuole, grazie a una serie di appuntamenti di attività didattiche outdoor rivolte alle classi e ai centri aggregativi giovanili, condotti dalla Cooperativa Semi di Senape negli spazi dell’Aula a cielo aperto, inaugurata negli scorsi mesi al Forte Acqui.
Per quanto riguarda le attività dedicate alle donne, al fine di favorire la conciliazione vita-lavoro e supportare la partecipazione di tutte, il progetto mette a disposizione un servizio di baby-sitting, così come saranno attivate misure di microcredito per potenziare percorsi di emancipazione e autonomia, grazie all’intervento della S.A.O.M.S. di Capriata D’Orba.