Si chiamano Linda, Shedi e Simone e sono i nuovi volontari del Servizio Civile Universale che accompagneranno Cambalache per i prossimi 12 mesi. Tre giovani residenti sul territorio alessandrino, che portano con sé esperienze e storie diverse, ma lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di mettersi in gioco per imparare e contribuire ai nostri percorsi di inclusione.
Linda Balestra ha 28 anni e viene da Mirabello Monferrato. Laureata in Storia Medievale, ha un bimbo di quattro anni e mezzo e – tra i vari sogni per il proprio futuro – ha quello di diventare insegnante. “Ho conosciuto Cambalache grazie alla mia amica Anna che da tempo ormai collabora con l’Associazione. E – spiega – da questa esperienza spero di diventare poliedrica”. Nelle prime settimane Linda ha già potuto confrontarsi con le attività di sportello, ma anche con quelle in laboratorio e in orto.
Akhere Shedrach Odumah, Shedi per gli amici, viene invece dalla Nigeria, ha 22 anni e ha studiato Biologia. È arrivato in Italia nel 2021, per raggiungere i genitori che vivevano qui già da diversi anni. “Dopo alcune esperienze lavorative ho conosciuto Cambalache grazie a un’amica che aveva fatto proprio l’esperienza del Servizio Civile”, racconta, rilevando poi la sua vena artistica: “Amo molto la musica, ho studiato pianoforte, violino, suono un po’ di tromba e canto Gospel! Dal percorso con Cambalache mi aspetto di acquisire esperienza, migliorare la lingua, apprendere tanti nuovi aspetti della cultura e dello stile di vita italiani”.
Simone Cominelli, infine, ha 21 anni, viene da San Giuliano Vecchio, alle porte di Alessandria, ed è diplomato al Liceo delle Scienze Umane. Si porta dietro esperienze lavorative in vari ambiti e da Cambalache spera soprattutto di “apprendere nuove conoscenze nell’ambito della migrazione e dell’inclusione sociale”.