Dare un volto al cambiamento climatico, raccontare i suoi effetti sulla vita delle persone. Farlo tramite l’utilizzo di immagini e video testimonianze che arrivino dirette al cuore dei cittadini, stimolando la loro attivazione verso il rispetto dell’ambiente e l’accoglienza dei migranti. È l’obiettivo di NAME CLIMATE CHANGE, il nuovo progetto condotto da Cambalache che punta ad approfondire le interconnessioni esistenti tra cambiamento climatico e migrazioni e a informare la cittadinanza.
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Il progetto, co-finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Piemonte nel contesto del “Bando Giovani e Agenda 2030 – Progetto Mindchangers”, opererà dimostrando come le mutazioni climatiche e ambientali siano tra le cause che spingono le persone a fuggire da habitat inospitali e migrare altrove. Allo stesso tempo, racconterà come gli effetti colpiscano ogni parte del nostro pianeta, dai Paesi più lontani alle nostre campagne e città. Mostrerà che siamo tutti interconnessi e coinvolti nella cura dell’ambiente che ci circonda e nel rispetto delle storie di vita altrui.
NAME CLIMATE CHANGE chiamerà i giovani a impegnarsi in prima persona nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione di una società più inclusiva e accogliente. A seguito di un breve percorso formativo, un gruppo di 20 ragazzi tra i 25 e i 35 anni, sarà accompagnato nella realizzazione e diffusione di una mostra reportage. Un’esposizione che raccoglierà almeno 20 testimonianze di migranti ambientali e persone del territorio che subiscono o hanno subito gli effetti del cambiamento climatico o che sono particolarmente attive sul tema all’interno della comunità locale. I giovani organizzeranno e promuoveranno eventi nei Comuni della Provincia di Alessandria e all’estero, stimoleranno a loro volta la partecipazione dei coetanei, di cittadini, autorità locali e organizzazioni della società civile, nonché la loro messa in rete per collaborare al raggiungimento di obiettivi comuni.
Grazie al progetto, sul territorio della Provincia di Alessandria, emergerà una comunità più sensibile agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, e si consoliderà un gruppo di giovani “attivisti” con capacità e motivazione per promuovere azioni concrete in linea con l’Agenda 2030, stimolando la partecipazione di altrettanti coetanei e rivolgendosi alle autorità locali e ai cittadini.
I prodotti che nasceranno dal progetto, ovvero la mostra fotografica, le video testimonianze sottotitolate in lingue straniere e il tool kit che raccoglierà i materiali del percorso formativo, saranno ulteriormente diffusi e utilizzati oltre la data ufficiale di fine progetto, raggiungendo un pubblico sempre più esteso e diversificato, su scala nazionale ed europea.
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