Ad Alessandria parte il progetto di Im.patto che prevede di accompagnare famiglie in difficoltà in un percorso di sostegno e formazione.
Im.patto – con Coop un patto per il territorio è il percorso di co-progettazione che Nova Coop ha avviato nel novembre 2020 sui territori di Torino, Collegno, Beinasco, Biella, Alessandria, Novara, Borgomanero e Gravellona.
Nel contesto in cui si sta vivendo, dove emergono fragilità sempre nuove e si vive una profonda incertezza verso il futuro, Nova Coop intende interrogarsi sui temi del cibo, del benessere e della salute, sviluppando risposte ai bisogni dei cittadini attraverso l’ascolto delle comunità locali e il loro diretto coinvolgimento.
La Cooperativa, sulla base degli ambiti di intervento indicati a partire dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, ha lanciato una Call for Ideas, rivolta ad associazioni, cooperative ed Enti del Terzo Settore, ma anche a soggetti istituzionali e imprese, per raccogliere spunti progettuali e sviluppare insieme azioni concrete a beneficio dei territori. Inoltre, in un’ottica generativa e di condivisione di valore, Nova Coop condivide risorse economiche e immateriali, in modo da co-finanziare e sviluppare insieme ai partner territoriali i vari progetti emersi.
Ad Alessandria, hanno risposto alla Call otto realtà attive sul territorio che, insieme a Nova Coop, hanno co-progettato Food is the Way, un progetto finalizzato a sostenere nuclei familiari e soggetti in difficoltà economica, a sensibilizzare tutta la cittadinanza sui temi del consumo consapevole e a rafforzare la connessione tra le persone e verso l’ambiente circostante.
Alessandro Messina responsabile Politiche Sociali Nova Coop Zona di Alessandria ‘’Con il progetto Im.patto Nova Coop sostiene le realtà del terzo settore della città, favorendo la costruzione di una rete tra le stesse al fine di progettare azioni che generino impatto sociale intorno al valore della buone pratiche alimentari.”
“Il tema del food – come sa bene Renzo Sacco della Cooperativa Sociale Coompany & e della Ristorazione sociale di Alessandria – è oggi un potente driver di rigenerazione urbana; da sempre il cibo è un elemento culturale ma è anche un elemento che crea socialità e ci permette di rendere più resilienti e coese le nostre comunità locali”.
La rete, con capofila l’associazione Lab121, è composta dalla Casa di Quartiere di Alessandria, la cooperativa sociale Coompany &, l’associazione Sine Limes, il gruppo informale Aula Studio Porto IDEE, il prof. Marco Novarese dell’Università del Piemonte Orientale, l’ASL di Alessandria e la nostra associazione Cambalache.
Food is the Way prevede di accompagnare le famiglie in difficoltà attraverso il matching tra queste ultime, i soci Coop e gli studenti universitari dell’Aula Studio Porto IDEE per l’avvio di percorsi di educazione alimentare, finanziaria e ambientale e il sostegno al fabbisogno delle medesime tramite la consegna di generi alimentari con mezzi ecologici e sostenibili.
Marco Novarese, Professore dell’UPO, sottolinea come “le scelte economiche riflettono le preferenze delle persone, ma anche problemi, difficoltà, abitudini e capacità. L’educazione economica può essere anche rivolta a dare uno stimolo al cambiamento e non può sottovalutare le condizioni delle persone”.
Allo stesso modo, la Dott.ssa Mariacaterina Maconi dell’ASL conferma che “la promozione della salute è il processo che conferisce alle popolazioni i mezzi per assicurare un maggior controllo sul loro livello di salute e di migliorarlo. L’alimentazione corretta, insieme alla pratica quotidiana dell’attività fisica, rappresenta uno dei fattori fondamentali per mantenere un buono stato di salute”.
Marco Ciavaglioli dell’associazione Sine Limes “partecipa con entusiasmo a questo progetto educativo e solidale. Grazie ai mezzi ecologici, come le cargo bike, che utilizzeremo per le consegne della spesa, offriremo un’alternativa sostenibile alla mobilità tradizionale nel rispetto dell’ambiente”.
Noi di Cambalache parteciperemo con le azioni di animazione sociale e i momenti conviviali di condivisione e di sensibilizzazione, tour esperienziali e laboratori per bambini e ragazzi, a partire dal nostro progetto Bee My Job presso l’apiario di Forte Acqui al quartiere Cristo, aperte sia alle famiglie prese in carico che alla cittadinanza.
Nel corso dei prossimi mesi, racconteremo lo sviluppo dell’iniziativa e inviteremo la cittadinanza a partecipare alle diverse attività. I contenuti formativi, in forma di video e dispense, saranno a disposizione della cittadinanza grazie al sito dedicato.