E questo è stato possibile soprattutto grazie alle attività di sportello, garantite da P-orti Aperti, progetto realizzato in partnership con Eri ed Eri Educational, con il sostegno della Regione Piemonte, volto a offrire percorsi di crescita professionale e culturale per giovani italiani e stranieri che vivono in Provincia. Un’attività in cui è stato fondamentale anche il ruolo delle volontarie del Servizio Civile. Nell’ambito del progetto, sono state 256 le persone assistite tramite colloqui individuali e assistenza personalizzata, di cui 165 richiedenti asilo e titolari di diverse forme di protezione, 78 cittadini stranieri con altre tipologie di permesso di soggiorno e 13 cittadini italiani. In maggior parte si è trattato di ragazzi di età compresa tra i 20 e i 30 anni che si sono rivolti a Cambalache, per richieste varie. In ordine di frequenza: orientamento al lavoro, orientamento e iscrizione a corsi di formazione e alfabetizzazione, orientamento e accompagnamento ai servizi sul territorio, orientamento legale e amministrativo.
Ogni persona è stata presa in carico singolarmente, perché le storie e i percorsi di ciascuno restano l’aspetto più importante per l’anima stessa dell’Associazione. Tuttavia, il monitoraggio costante delle attività, svolte per un totale di 1.000 ore di sportello, ha permesso a Cambalache di stilare anche qualche numero sulle attività più specifiche. Numeri che restituiscono la portata di un lavoro condotto quotidianamente: 65 sono state le persone supportate nella redazione o nell’aggiornamento del curriculum vitae e nell’iscrizione alle agenzie per il lavoro del territorio; 90 quelle iscritte ai percorsi formativi offerti dalla stessa Cambalache e dal partner ERI nell’ambito di P-Orti Aperti; 10 le persone iscritte a diverse offerte formative sul territorio; 40 le persone aiutate con forme di orientamento legale e amministrativo; 25 quelle assistite con un accompagnamento a colloqui di lavoro o inserite in tirocini e opportunità varie di lavoro; 3 infine, le persone inserite in percorsi di presa in carico individuale psicologica.
Perché, in presenza e a distanza, Cambalache c’è sempre.
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