Si conclude oggi la prima settimana di formazione in apicoltura e agricoltura biologica rivolto a richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.
Quest’anno i progetti “Bee My Job 2.0” e “Iniziativa Lavoro”, promossi da APS Cambalache, portano in aula 25 nuovi studenti. I beneficiari dei progetti sono rifugiati, richiedenti asilo e soggetti deboli, individuati da APS Cambalache, Cissaca, Coompany& e Caritas Diocesana di Alessandria.
Dieci di loro, tutti provenienti dai progetti di accoglienza CAS e SPRAR, parteciperanno alla formazione grazie a “Iniziativa Lavoro”, finanziato dalla Fondazione CRT. Gli altri 15 studenti sono i protagonisti della seconda edizione di “Bee my Job”, il progetto che nel corso degli ultimi 2 anni ha formato 40 nuovi apicoltori e permesso l’attivazione di oltre 20 contratti di tirocinio in aziende apistiche del territorio.
“Bee my Job 2.0”, sostenuto da una rete di 14 partner e dal contributo della Fondazione SociAL, propone un modello innovativo di integrazione socio-economica per rifugiati e titolari di protezione internazionale che mira a costruire le basi per l’avvio di un’impresa sociale agricola, per favorire l’auto imprenditorialità dei beneficiari e l’inserimento lavorativo di soggetti appartenenti alle fasce deboli della popolazione. Tra le novità di quest’anno, infatti, c’è anche l’apertura del progetto a nuove collaborazioni con altri enti del Terzo Settore alessandrino che ha portato all’inserimento di 4 studenti, tra cui una diciannovenne italiana, provenienti da realtà differenti da quella dell’accoglienza.
Il corso, iniziato il 20 febbraio, si svolgerà nella sede dell’ENAIP di Alessandria e di APS Cambalache con la presenza di docenti qualificati e professionisti del settore apistico e agricolo.
I diversi moduli prevedono una formazione specifica in tecniche di agricoltura biologica, in collaborazione con Coldiretti, che preparerà i ragazzi al lavoro nelle aziende agricole. “Bee my Job 2.0”, infatti, estende la possibilità di accedere alle misure di incentivo per l’attivazione dei tirocini anche alle aziende del settore agricolo.
I partecipanti, inoltre, impareranno a condurre un apiario, a conoscere, la biologia dell’ape, l’organizzazione di un alveare, le arnie e le altre attrezzature apistiche, guidati dai professionisti di Aspromiele. Oltre alle lezioni teoriche, sono previste visite in aziende del territorio e a fiere di settore.
A completare la preparazione degli studenti anche alcune nozioni di Educazione alla Cittadinanza, una lezione sulle norme di sicurezza sul lavoro e un corso intensivo di Italiano L2.
Dopo il superamento di una prova finale, i nuovi apicoltori e agricoltori otterranno da ENAIP un attestato che certificherà le loro competenze.
Al termine della formazione i beneficiari dei progetti potranno iniziare le loro esperienze di tirocinio nelle aziende aderenti.
Le aziende apistiche e agricole che attiveranno un contratto di tirocinio con “Bee My Job 2.0” avranno accesso ad una serie di benefici, sia sul piano pratico e organizzativo, sia sul piano economico.
A fronte dell’attivazione di un contratto di tirocinio full time di almeno 6 mesi, APS Cambalache provvederà al rimborso delle prime tre mensilità di retribuzione. L’Associazione fornirà inoltre assistenza, tutoraggio e supporto logistico.
Per maggiori informazioni:
Francesca Bongiorno
E-Mail: francesca.bongiorno@cambalache.it
Telefono: 339 8012937 Facebook: APS Cambalache
Sito: www.beemyjob.it
I nostri Partner:
“Iniziativa Lavoro”: ENAIP, CIA Asti e Consorzio Co.Al.A
“Bee My Job 2.0”: ASPROMIELE, BEE GENERATION, CISSACA, CO.AL.A, COLDIRETTI, COMUNE DI ALESSANDRIA, CONAPI, CONFCOOPERATIVE, COOMPANY & SCS, GESTCOOPER SOC. AGR. COOP, ENAIP, IRECOOP, REGIONE PIEMONTE, UNAAPI