Nei mesi scorsi, gli operatori di APS Cambalache hanno partecipato, presso il polo universitario di Asti, a due seminari: il primo sul tema “Riconoscimento di titoli di studio e qualifiche professionali conseguiti all’estero” ( il corso è stato organizzato dall’associazione “A Pieno titolo”), il secondo su : “ I diritti previdenziali dei lavoratori stranieri”.
Durante il primo incontro, si è sottolineato come, in Italia, il caso di sottoutilizzo delle competenze dei migranti altamente qualificati sia più diffuso, rispetto a quanto accade in altri paesi. Questa carenza è da attribuire alle modalità di concessione dei visti d’ingresso e dei permessi di soggiorno e alle procedure di riconoscimento dei titoli di studio. Il convegno ha fornito gli strumenti indispensabili, perchè gli operatori che agiscono nel sociale possano individuare i percorsi corretti, per consentire allo straniero il riconoscimento legale del titolo di studio conseguito nel Paese d’origine. Il seminario ha preso in esame l’iter necessario per il riconoscimento sia di un titolo di studio accademico, che di uno professionale. Ha poi chiarito come favorire l’iscrizione ad un percorso formativo di diversa tipologia, rispetto a quello conseguito nel Paese di origine ed, infine, come permettere il riconoscimento di un titolo di studio per poter accedere ad un concorso pubblico, un tirocinio o un praticantato. Dopo le varie relazioni, si è aperto un dibattito per consentire ai presenti di porre delle domande e/o fare delle considerazioni. Agli intervenuti quindi è stato presentato il portale internet “qualifyme.it”, un supporto utile sia agli operatori che ai cittadini stranieri, per cogliere informazioni ed ricevere un giusto orientamento sulle diverse possibilità di valorizzazione di titoli di studio e professionali conseguiti all’estero.
Il secondo incontro, tenuto da Stefano Avidano, Direttore del Patronato Acli di Alessandria, ha esplicitato tutti gli aspetti previdenziali, assistenziali, organizzativi e giuridici per la tutela dei lavoratori stranieri.
Per gli addetti ai lavori, tutti operatori del sociale, l’incontro é stato un momento importante per incrementare le loro conoscenze e accrescere la capacità di utilizzazione degli strumenti professionali necessari ,per confrontarsi al meglio con i processi di riforma e con le innovazioni in essa contenuti. Attraverso l’approfondimento esauriente delle fonti normative e contrattuali, il seminario ha fornito la strumentazione giuridica per operare in modo efficace ed efficiente, poiché si è rivelato un aggiornamento completo su tutte le tematiche previdenziali (mutua, malattia, concedi paternali, maternità) oggetto di recenti interventi normativi. Il corso si è sviluppato per moduli/sezioni, ciascuno dei quali dedicato a specifici aspetti. Dopo le relazioni anche in questa occasioni è stata data possibilità ai presenti di porre domande e/o chiedere delucidazioni.
Sicuramente per gli operatori di APS Cambalache i due incontri hanno rappresentato un motivo di proficua crescita professionale.
http://www.piemonteimmigrazione.it/losapeviche/
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