Lamen viene dal Senegal, è li che ha imparato a cucire.
Malik viene dal Benin, dove lavorava come sarto in una boutique.
Facendo questo e altri lavori hanno attraversato vari paesi fino ad arrivare in Italia, proprio ad Alessandria.
Qui fanno volontariato al Centro Don Bosco, dove hanno cucito una tonaca da sacerdote commissionata loro dalle Volontarie della Chiesa di Pomaro.
Presto cominceranno a svolgere il loro mestiere anche da casa, grazie alla donazione di una macchina da cucire e di stoffe da parte del SIE Onlus.
Grazie alle volontarie del Don Bosco che lavorano insieme a loro e alle reti di relazioni che si stanno creando con i Fraschetta Boys e il SIE Onlus, Lamen e Malik possono mantenere vive le loro competenze, riappropriandosi delle abitudini e dei mestieri che la vita gli ha sottratto.
Il progetto “Fermento: le lenti dell’inclusione” si prefigge di attivare un osservatorio interistituzionale sul Comune…
Come ci si sente, nell’Italia di oggi, ad essere giovani arrivati in Italia da preadolescenti…
“Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l’umanità”, scriveva Maria Montessori. Per…
“Il vademecum sulle vulnerabilità del Ministero dell’Interno, elaborato insieme agli attori che fanno parte dell’accoglienza…
"Questa esperienza presso Cambalache mi ha fatto capire quali sono i miei limiti, i miei…
"Mi chiamo Kanishka ho 24 anni e sono indiano. A maggio 2024 ho concluso la…