I richiedenti asilo ospitati da Cambalache, pur essendo arrivati in condizione di emergenza, hanno sin dai primi giorni frequentato i corsi di italiano di Casa di Quartiere e del Laboratorio Sociale.
Arrivati tra aprile e maggio, si sono presto trovati di fronte all’arresto estivo delle attività e delle opportunità formative.
L’APS Cambalache, consapevole dell’importanza di poter dare un seguito ai percorsi di apprendimento avviati si è impegnata per garantire la continuità dell’insegnamento della lingua italiana nei mesi di luglio e agosto.
Lo scorso 14 luglio è così partito un progetto estivo di insegnamento dell’italiano L2, dal titolo “Percorsi”, grazie al contributo della Provincia di Alessandria che ha cofinanziato le attività al 50% insieme a Cambalache e ha concesso l’uso gratuito della Sala Affreschi del Chiostro di Santa Maria di Castello.
Sono stati attivati n. 3 percorsi di approfondimento delle conoscenze della lingua italiana (livello base, intermedio e avanzato) e n. 1 corso di prima alfabetizzazione. Ogni gruppo prevede n.3 incontri settimanali di 2 ore cada uno.
Il progetto vede il coinvolgimento delle stesse insegnanti di Casa di Quartiere e del Laboratorio Sociale che hanno seguito i ragazzi fin dall’inizio (n. 5 insegnanti specializzate nell’insegnamento dell’italiano L2).
Questo non solo ha permesso di prevenire la perdita delle conoscenze acquisite ma, al contrario, di approfondirle e di creare le basi per l’accesso, nell’autunno, ai corsi di lingua italiana del CTP e ai corsi di formazione professionale.
Il corso, che si concluderà il 5 settembre, darà infatti la possibilità di conseguire una certificazione finale delle competenze raggiunte e prevede il successivo inserimento nei corsi di italiano del CTP di Alessandria.
Crediamo che queste attività siano una risorsa per i rifugiati ma anche per il territorio in quanto creano opportunità di lavoro per i nostri giovani qualificati.